mercoledì 31 luglio 2013

CONSIGLI UTILI su come bucare il vetro.

Vuoi bucare una superficie di vetro senza danneggiarla? Spesso infatti serve forare una bottiglia o una lastra di vetro senza voler ricorrere al vetraio. Ecco cosa fare per bucare il vetro senza problemi.
Come bucare il vetro, la procedura
Prima di procedere al taglio dovrai lavare e asciugare per bene la superficie in vetro di modo che si abbia la certezza di forare nel punto esatto. Segui passo passo le istruzioni:
  • Monta la punta di diamante  al trapano e incomincia a farlo girare a vuoto inizialmente. Queste testine a corona diamantata vanno però montate su trapani appositi: si tratta di piccoli trapani a colonna dotati di refrigerazione ad acqua e di ventose per tenere in posizione il trapano stesso
  • Una volta riscaldato  fissa adeguatamente il trapano  sulla superficie da forare
  • Ora inizia ad avvicinare la punta al vetro e inizia a scalfirlo leggermente
  • Ricorda che il vetro è un pessimo conduttore termico per cui è necessario un lavoro di foratura lento, proprio per evitare che il vetro possa localmente surriscaldarsi
  • Mentre fori dovrai lubrificare il foro che stai facendo con dell’olio
  • Regola la velocità del trapano al minimo consentito e avvialo premendo debolmente. All’inizio sembrerà che la punta non ne voglia sapere di intaccare il vetro: dovrai comunque avere pazienza e a un certo punto  vedrai della polverina bianca a lato della punta , segno che la stessa ha cominciato a lavorare
  •  A metà spessore del vetro dovrai capovolgere la lastra e reiniziare la seconda metà del foro cercando di centrare il buco
  • Appena aver praticato il foro dovrai diminuire drasticamente la pressione sul trapano e procedere con calma. A questo punto il dado è tratto.
Come bucare il vetro, consigli utili
È consigliabile usare una punta più grande del foro da fare  in modo che il foro si presenti in pratica non cilindrico ma svasato su ambedue le superfici.
Buona sperimentazione !!! CoccoilCreativo Luglio 2013

giovedì 25 luglio 2013

LA CASA E' L'ABITO DI CHI CI VIVE.


Prima delle vacanze estive voglio salutarvi con un simpatico suggerimento su come dovrebbero essere scelti i mobili e complementi per arredare la vostra amata casa. Iniziamo col dire che spesso non si fa mai una riflessione ponderata sui colori e sarebbe opportuno, invece, pensarci e rifletterci approfonditamente, per riuscire ad acquistare mobili e complementi d'arredo che possano rendere più gradevole ed accogliente la nostra amata casa. I colori contribuiranno - attraverso giochi di percezioni visive - a migliorare la qualità e la fruibilità della casa, migliorando la percezione in maniera differente rispetto a volumi e proporzioni. I colori di una casa non sono solo dati dalle pareti e pavimenti, ma anche dai mobili e dai principali complementi d'arredo. E' evidente come sia preferibile utilizzare in primo luogo, complementi quali i tappeti per rinnovare ambienti e per riuscire a cambiare velocemente e con costi contenuti i colori delle varie stanze. Tutti i consigli che si possono seguire, però, non devono farci dimenticare che l'arredamento di una casa - tappeti compresi - deve seguire i gusti e le preferenze personali di chi la abita, affermava Sebastiano Serlio nel 500 che “LA CASA E’ L’ABITO DI CHI CI VIVE” ed è vero, perché è fondamentale riuscire a vivere in un ambiente familiare che ci aiuti a rilassarci e a farci sentire bene. Premesso questo, come precedentemente descritto, esistono diverse piccole regole che ci possono guidare nella scelta dei colori dell’arredamento. Inizierò col dire che i colori influenzano il nostro umore, anche se non riusciamo a rendercene conto, per cui I colori caldi sono più positivi e vitali: il rosso ad esempio è un colore eccitante, mentre il giallo è stimolante. Chi cerca un tono neutro sceglie il grigio oppure il beige (spesso ricorrente nell'arredamento della casa), accompagnato dal marrone, che lega a sè sensazioni di sicurezza e di solidità. Essendo quest'ultimo un colore molto forte ed energico, non lo si deve utilizzare con eccessiva generosità. Anche i colori freddi giocano un ruolo importante sulle nostre emozioni. L'azzurro, ad esempio, è molto rilassante, mentre il viola favorisce la meditazione e l'ispirazione. Ogni colore è indissolubilmente legato ad emozioni diverse ed è capace di influenzare in maniera sottile ma sensibile le nostre sensazioni interiori. Un piccolo trucco che spesso si utilizza, è l’inserimento di  tappeti chiari all'interno di stanze dal soffitto basso e viceversa tappeti scuri dentro stanze dal soffitto troppo alto. Il risultato sarà di maggiore ampiezza per le prime e di spazi più intimi e raccolti per le seconde. Altro esempio? Nelle stanze esposte a nord entra la luce fredda, per cui serviranno colori caldi e vivaci per equilibrare l'atmosfera e renderla più calda. Nelle stanze esposte a sud invece entra luce calda, che intensifica i colori. La soluzione per non avere un risultato finale troppo forte è quella di acquistare mobili e complementi  dai colori freddi, che contribuiscano a donare maggiore serenità e relax a tutto l'ambiente. Scegliere il colore del proprio mondo familiare, che ci accompagnerà nell’affrontare la vita quotidiana, diventa quindi importante, e una selezione precisa e degli accostamenti curati faranno davvero la differenza …….. parola di CoccoilCreativo Luglio 2013.

COCCOSTORE


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